Al Giardino Botanico di Montreal è visibile fino al 31 Ottobre 2018 la bella mostra dedicata a Francis Hallé, botanico, biologo e ricercatore francese noto anche per il grande amore che lo lega al mondo vegetale e per il suo impegno nella difesa delle foreste primarie. Lo ascoltiamo in questa breve ma intensa intervista dove, in modo particolare, affronta il tema dell’ascolto e della conoscenza che prende forma attraverso  la pratica del disegno. (tdb)

https://www.youtube.com/watch?v=zx-wGQpPylM

My name is Francis Hallé. I’m a French botanist.

I live in southern France, in Montpellier. For over half a century, I’ve been a specialist in tropical forests… which, unfortunately, are disappearing very quickly. My working method in the field is to do drawings of the plants. This is the best way for me to keep a record of what I observe. People ask, “Why? Taking photos is so much easier.” True. But I’m looking at complex 3-dimensional structures. And a fraction of a second isn’t enough to fully understand them. There are many advantages to sketching – although it is a long process. It lets me spend time with these large tropical plants. And it’s not a waste of time! It’s time we spend getting to know each other. We’re obviously not talking to one another. But we manage to come to an understanding… and a photo can’t do that. I’m so happy to see sketches of plants available to the public, as they are here. I’d like to change people’s view regarding plants and animals. Ask anyone, whatever his or her age… and they’ll tell you that plants are a lower form of life than animals… … or than us, for that matter… the highest-ranking lifeform, obviously. It’s a subjective view. Plants are much more abundant than… animals or humans on the planet. The Earth’s biomass consists primarily of plants. One message I’d really like to get across is that we need plants. We couldn’t live without them. Without plant biodiversity, we’d have nothing to eat. But plants, on the other hand, don’t need us at all. So I’d like visitors to leave here thinking: “I was wrong about plants! They’re much more important than I thought.” In fact, I think our future depends on them.

Mi chiamo Francis Hallé. Sono un botanico francese. Vivo nel sud della Francia, a Montpellier. Per oltre mezzo secolo, sono stato uno specialista nelle foreste tropicali … che, purtroppo, stanno scomparendo molto rapidamente. Il mio metodo di lavoro sul campo è fare disegni delle piante. Questo è il modo migliore per me per tenere traccia di ciò che osservo. La gente chiede: “Perché? Fotografare è molto più semplice”. Vero. Ma sto guardando strutture tridimensionali complesse. E una frazione di secondo non è sufficiente per capirle appieno. Ci sono molti vantaggi nel disegnare – anche se è un processo lungo. Mi fa passare il tempo con queste grandi piante tropicali. E non è una perdita di tempo! È tempo che passiamo a conoscerci. Ovviamente non stiamo parlando l’uno con l’altro. Ma riusciamo a capirci … e una foto non può farlo. Sono così felice di vedere gli schizzi di piante disponibili al pubblico, così come sono qui. Mi piacerebbe cambiare la visione della gente riguardo a piante e animali. Chiedi a chiunque, a prescindere dall’età … e ti diranno che le piante sono una forma di vita inferiore rispetto agli animali …o a noi, del resto…la forma di vita più alta, ovviamente. È una visione soggettiva. Le piante sono molto più abbondanti di animali o umani sul pianeta. La biomassa della Terra consiste principalmente di piante. Un messaggio che mi piacerebbe davvero trasmettere è che abbiamo bisogno delle piante. Non potremmo vivere senza di loro. Senza la biodiversità vegetale, non avremmo niente da mangiare. Ma le piante, d’altra parte, non hanno affatto bisogno di noi. Quindi vorrei che i visitatori lasciassero questa mostra pensando: “Ho sbagliato sulle piante! Sono molto più importanti di quanto pensassi”. In effetti, penso che il nostro futuro dipenda da loro. (traduzione tdb)